I transpallet T16 P e T20 P dispongono di quattro sistemi di frenata indipendenti che garantiscono la sicurezza di conducente e carico in diverse situazioni. Il carrello elevatore frena automaticamente se il conducente rilascia il pulsante butterfly o in alternativa muove il timone completamente verso l'alto o verso il basso.

Inoltre, il freno elettromeccanico agisce azionando il commutatore-invertitore o il pulsante di arresto di emergenza; nel secondo caso vengono interrotti anche tutti i circuiti di corrente. La testa del timone di grandi dimensioni circonda le mani e le protegge così da lesioni.

Se il carrello elevatore si trova in obliquo su una rampa, non va all'indietro al momento della partenza.

La pedana costituita da un unico elemento del transpallet e la struttura speciale del timone ammortizzano tutti gli urti e le vibrazioni che possono gravare sul conducente.

Gli elementi di comando sono disposti in modo ergonomico sulla testa del timone e possono essere manovrati facilmente con entrambe le mani. Inoltre, la movimentazione avviene senza difficoltà con la punta delle dita. La pedana per operatore può essere ribaltata verso l'alto e verso il basso dal conducente, a seconda delle necessità.

Per i materiali da lavoro è disponibile un comparto portaoggetti facilmente raggiungibile.

Nello sviluppo del carrello elevatore Linde ha dato priorità a interventi di manutenzione economici: numerosi elementi sono esenti da manutenzione, i tecnici dell'assistenza raggiungono facilmente tutti i componenti centrali e la diagnosi rapida computerizzata avviene tramite CAN-Bus.

Una copertura stabile di motore e batteria, il telaio robusto e le resistenti punte delle forche garantiscono tempi di utilizzo lunghi senza operazioni di manutenzione.